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mercoledì 28 marzo 2012

VENUS - Virtual Entity Neural Unit System


V.E.N.U.S. è una applicazione software interattiva che è stata sviluppata nei Laboratori di Automazione e Robotica dell' INFN di Catania per dimostrare il famoso "Gioco dell'Imitazione" di Alan Turing. Con Venus si vuole mostrare lo stato dell'arte dell' Intelligenza Artificiale che trova spazio in applicazioni software  basate su reti neurali artificiali: visione artificiale, riconoscimento vocale, sintesi vocale. VENUS è dotata di percezione uditiva e visiva e riesce a riconoscere ed identificare il suo interlocutore. Risponde a molti quesiti con voce naturale ed espressiva. Si tratta di una entità virtuale che è stata ideata per essere implementata in sistemi di controllo intelligenti ove è necessario un alto grado di autonomia da parte del computer. E' in grado di autoapprendere informazioni e metodi comportamentali, attraverso la supervisione e l'interazione con il mondo esterno  per mezzo di sensori video, audio ed esterocettivi ad essa connessi.

8 commenti:

  1. Dal video non si riesce a valutare molto, ad esempio se si parla con VENUS di argomenti che non riconosce come reagisce?
    Un sistema complesso è adatto per svolgere ruoli importanti come aprire e chiudere valvole del gas? E se ci fosse un bug?
    Sarebbe interessante una sorta di interfaccia web per provarlo da remoto (con webcam e microfono).
    Come aspetto grafico purtroppo non posso dire di essere troppo entusiasmato, è poco "umano" e incute una sorta di diffidenza ad un primo approccio..
    Sembra comunque un esperimento che può destare interesse, qualche dato tecnico è disponibile?

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    1. 1)L'aspetto è completamente personalizzabile, ognuno può scegliere l'avatar che più si addice alla propria personalità (ma questo è un aspetto puramente grafico).
      2)Il sistema è dodato di interfacce e schede hardware per il telecontrollo domotico.... quindi è possibile gestire ad esempio un intero appartamento o come nel nostro caso un Lab intero. (più di 16000 I/O digitali e 1000 canali analogici vengono già gestiti da VENUS).
      3)Il sistema di riconoscimento vocale è speak-indipendent. Chiunque può comunicare con VENUS senza necessità di training iniziale. Ad oggi, VENUS riconosce circa 8000 frasi composte e più di 20000 parole singole pronunciabili da chiunque.
      4)Il sistema è dotato di visione artificiale per identificare l'interlocutore. Tutti i dipendenti del Lab vengono riconosciuti da VENUS. Chiaramente questo necessita di training. Venus è in grado di identificare qualsiasi oggetto nel proprio campo visivo...
      5)Una delle future applicazioni entro il 2014, sarà il controllo accessi delle sale sperimentali e la gestione intelligente dei sistemi di controllo del vuoto e della criogenia degli acceleratori di particelle.
      In console, gli operatori potranno gestire con linguaggio naturale tutti i parametri per la conduzione delle macchine.

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  2. Più parlate di questi Robot più viene voglia di venire a fare un salto al lab :)

    La voce mi sembra familiare.. è quella classica usata anche dai numeri verdi per curiosità?

    Ottimo lavoro comunque a tutto il team!

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  3. Sono uno studente in informatica di 5°.
    Volevo sapere con che linguaggio è stata realizzata venus.
    Ma soprattutto come è fatto il sistema di riconoscimento dei visi?

    Tekken19.

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  4. @Tekken19: Non lavoro al progetto, sono un visitatore, non so risponderti ma provo a fare delle previsioni: Probabilmente una parte sarà software scritto in C/C++ una parte sarà proprio hardware su FPGA, forse ci sarà anche del codice a più alto livello per l'interfaccia grafica che girerà su qualche sistema operativo.
    Il sistema di riconoscimento del viso userà probabilmente OpenCV.

    Ciao

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    1. Allora FLZ, sei sulla buona strada, complimenti !!
      Cmq, molto del software per il riconoscimento vocale e visivo è scritto in C++ e una parte in C#, chiaramente per la visione artificiale ci appoggiamo alle Librerie OpenCV oramai arrivate alla versione 2.3++.
      Per quanto riguarda la sintesi e il riconoscimento vocale lo facciamo usando gli HMM (Hidden Markov Model), logica Fuzzy e reti neurali su FPGA scritte in VHDL.
      Per quanto riguarda l'aspetto legato alla IA ... e l'analisi del linguaggio naturale molto è fatto con il
      V-PROLOG.

      Tutto chiaro? :)

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  5. v-prolog ? mai sentito nominare.... ma che linguaggio è, ma è un linguaggio moderno? ma quante cose bisognerebbe studiare per diventare dei veri programmatori !!!!
    Ma ste cose si studiano a scuola superiore o all'università ?

    Tekken19

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    1. Prolog è un linguaggio anni 70, utile più che altro per l'intelligenza artificiale in quanto imperativo.
      Alla scuola superiore non imparerai nulla di tutto ciò però ti daranno le basi per imparare da solo quello che ti servirà.
      All'università vedrai superficialmente forse alcuni argomenti che approfondirai se ti serviranno.
      Ciao

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